Preparazione in tandem

Come si dice: “Hai voluto la bicicletta? E ora pedali”, beh nel mio caso è più corretto dire: “Hai voluto il tandem? E ora pedali”. Già perché grazie al progetto Obiettivo 3, da qualche settimana ho a disposizione un super tandem anche qua in Piemonte oltre che in Veneto, in modo da potermi allenare intensamente in base alla zona in cui mi trovo. I ciclisti selezionati dal mio team “Se vuoi, puoi”, soliti soprannominarsi simpaticamente Scudieri, mi supportano nei training su strada aiutandomi ad aumentare man mano i km percorsi e al momento sono 3: mio papà Maurizio in prima linea, Serse Negro e Roberto Bisacco. Tutte persone stupende, preparate e pronte a consigliarmi dalle cose più semplici a quelle più complesse, in questo sport per me ancora assolutamente nuovo, ma che diviene di giorno in giorno sempre più famigliare. Lo scorso fine settimana, spaziando nel canavese, circondati da bianche montagne innevate, abbiamo alternato pianura e salita, portandomi così a superare i miei primi 60 km in poco più di un paio d’ore. È inutile dire che sono soddisfatta di questi risultati iniziali, perché significa che i numerosi allenamenti eseguiti negli ultimi mesi, in solitaria sui rulli, non sono stati vani, anzi! Ogni volta si uniscono a noi alcuni ciclisti amici dei miei Scudieri e, come sa chi mi conosce almeno un pochino, adoro fare sport in gruppo per scambiare due chiacchiere quando il fiato lo permette, oltre ovviamente al piacere nel condividere la stessa fatica portando a casa un buon risultato. I Campionati Italiani di paraciclismo in linea dell’11 aprile 2021 che si terranno a Marina di Massa, sono ormai dietro l’angolo e se gli allenamenti procedono così bene, è merito anche della mia società sportiva, Anmil Sport Italia e dei miei sponsor tra cui la palestra Ifit e l’azienda Rossetto, che non smette un attimo di occuparsi delle mie trasferte.